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Sostituire net_applet con KNetworkManager su KDE
| Sostituire net_applet con KNetworkManager su KDE | |
|---|---|
| Autore | Matteo (xquiet) |
| Data | 20/08/2013 22:30 |
| Livello | * * |
Introduzione
In Mageia, e prima ancora in Mandriva, l'applicazione dedicata alla gestione e alla configurazione delle reti è net_applet. net_applet è fortemente integrata in drakconf e nei tools di Mageia più in generale. Fino a Mageia 2 net_applet ha rappresentato la soluzione ideale ma con l'avvento di Mageia 3 net_applet ha iniziato a soffrire di alcuni problemi dovuti sostanzialmente alla grande quantità di novità introdotte rispetto alla versione precedente.
Fortunatamente un altro strumento corre in nostro soccorso, NetworkManager.
NetworkManager, citando wikipedia[¹], "è un software libero per la gestione di reti wireless e via cavo per i sistemi operativi Linux ed in generale di tipo Unix." NetworkManager nasce nel 2004 da RedHat ed è stato portato in Mageia sin dalla versione 2, pur essendo rimasto latente.
KNetworkManager, già pacchettizzato per Mageia 3, è un'applicazione che si occuperà di aggiungere il supporto per NM a KDE oltre a fornire un elegante widget plasma per la gestione delle reti in via grafica.
Vediamo quindi come procedere nell'installazione di NetworkManager, KNetworkManager ed infine alla disabilitazione di net_applet.
Requisiti
- Mageia 3 o superiori
- KDE
Installazione
Il pacchetto di KNetworkManager ha tra le sue dipendenze NM: sarà pertanto sufficiente installare il primo per installare tutto in cascata.
Installare il pacchetto KNetworkManager e NetworkManager (modalità testuale)
$ sudo urpmi knetworkmanager
Configurazione
Consentire a NM di controllare le reti
Per evitare conflitti con net_applet, NM viene configurato per default in modo tale da non controllare le schede di rete. Affinché tutto funzioni dobbiamo configurare il sistema affinché consenta a NM di prendere il controllo.
Per farlo è sufficiente usare il comando, con sudo o come superuser,
sudo sed -i s/NM_CONTROLLED=no/NM_CONTROLLED=yes/ /etc/sysconfig/network-scripts/ifcfg-NOMEINTERFACCIA
dove NOMEINTERFACCIA può essere, ad esempio, eth0.
Ancora, in alternativa all'uso di sed, si può editare il file con un qualsiasi editor di testo andando a modificare la riga contenente NM_CONTROLLED=no e riscrivendola come NM_CONTROLLED=yes.
Abilitare il demone di NM
Anche se NM viene installato come dipedenza, il servizio (o demone in gergo Unix) resta disabilitato fino ad esplicita abilitazione.
Abilitare servizi in Mageia 3 è estremamente semplice con systemd:
sudo systemctl enable NetworkManager.service
e poi, che non guasta mai,
sudo systemctl restart NetworkManager.service
Il servizio NM è ora in esecuzione e verrà avviato automaticamente alla partenza.
Aggiungere il widget plasma alla pannello di KDE
Osservate nell'immagine sottostante come sia semplice aggiungere il widget al nostro pannello
Per poi visualizzarlo, ad esempio, nell'angolo destro del pannello rappresentato dall'icon di un plug rj45.
Cliccando proprio sull'icona del plug visualizzeremo le interfacce e le connessioni avendo quindi accesso a tutte le funzioni di configurazione: che dire, elegante e funzionale.
Qui di seguito KNM alle prese con due reti wireless (dispositivo usato: dongle usb netgear wg111v3).
Disabilitare net_applet
La soluzione migliore per mantenere integro il sistema delle dipendenze e non dover rinunciare all'intero Centro di Controllo di Mageia è quella di disabilitare l'avvio automatico di net_applet all'avvio del sistema.
Questo obiettivo può essere semplicemente raggiunto scrivendo nel file ~/.net_applet quanto segue:
AUTOSTART=FALSE
Graficamente possiamo semplicemente cliccare con il tasto destro su net_applet e quindi cliccare sulla voce corrispondente del menù, ma come sempre trovo che il terminale e l'editing manuale siano estremamente più didattici e divertenti.
Conclusioni
Ora il vostro sistema è configurato per usare NetworkManager per gestire le reti, vi state quindi affidando ad un sistema di ormai comprovata affidabilità e standard (distribuzioni come Fedora e Ubuntu già lo usano).
Il vostro net_applet è disabilitato ma sempre installato, qualora vi tornasse nostalgia del tool di Mageia, una volta che saranno stati sistemati i vari bug.
Ancora una volta Mageia si dimostra all'altezza delle aspettative offrendo un parco software decisamente ampio e variegato che assicura ampia configurabilità del sistema non vincolando l'utente a scelte imposte dall'alto.