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doc:vmware_player_4

Installare VMWare Player 4.x su Mageia

Installare VMWare Player 4.x su Mageia
Autore Matteo (xquiet)
Data 24/06/2012 19:34
Livello * * *

Premessa

VMWare Player® è un noto prodotto closed source che permette di eseguire più sistemi operativi, in contemporanea, su un solo elaboratore (ossia virtualizza le risorse del calcolatore permettendo a diversi sistemi operativi di accedervi).

Esistono alternative open source a questo prodotto, quali ad esempio VirtualBox-OSE o qemu, già presenti nei repositories di Mageia.

Vi potreste domandare quindi quali siano i motivi per cui viene proposta una guida per installare un prodotto proprietario su Mageia quando esistono degli equivalenti liberi. La risposta sta nel fatto che VirtualBox-OSE manca del supporto USB e qemu è rivolto ad un'utenza più esperta.

L'utilizzo classico del VMWare Player -su GNU/Linux- è legato alla eventuale necessità di eseguire applicativi per Microsoft Windows ® senza l'onere di un dual boot.

Ancora più in generale, VMWare Player risulta essere un ottima soluzione per provare nuove versioni di differenti distribuzioni GNU/Linux (ad esempio Mageia Cauldron :-) ) senza dover rinunciare alla stabilità offerta dalla versione stabile che gira sul vostro pc (ad esempio Mageia 2 ;-) ).

In altri ambiti, quali ad esempio l'aziendale o di impresa, ci si può trovare a lavorare con VMWare Workstation il quale però non è distribuito gratuitamente come il Player. VMWare workstation non viene preso in esame in questa guida, ma le procedure di questa si adattano bene anche all'installazione del prodotto commerciale appena citato (insomma, a voi la scelta :-) ).

Di seguito quindi vediamo come installare e configurare VMWare Player 4 su Mageia, distribuzione GNU/Linux non ancora supportata dal produttore di questo applicativo.

Questa guida è concepita per Mageia 2, ma almeno per la parte di installazione si adatta bene anche a Mageia 1 (ciò che non andrà bene invece è la parte inerente la correzione dei moduli per il kernel, dal momento che Mageia 2 ha un kernel 3.3 che Mageia 1 non ha)

Requisiti

  • Rudimenti di bash e text editing
  • Mageia 2 a 32bit o 64bit
  • Voglia di smanettare
  • Un cervello funzionante :-)

Download

Prima di tutto occorre scaricare il bundle direttamente dal sito del produttore, perchè questa applicazione -non essendo libera- non viene distribuita tramite i repositories di Mageia.

Eccovi il sito https://my.vmware.com/web/vmware/evalcenter?p=player al quale occorre essere registrati per poter procedere al download (nessun costo).

Sono disponibili per il download versioni di VMWare Player a 32 bit e a 64 bit che vanno scelte in funzione delle caratteristiche del vostro calcolatore.

La cartella di ricezione del download in questo caso è $HOME/Scaricati e la versione del bundle la 4.0.4-744019 a 64bit.

Installazione

Al termine del download occorre scaricare i pacchetti di sviluppo del kernel per soddisfare i requisiti, rendere eseguibile il bundle e quindi avviare l'installazione:

$ sudo urpmi kernel-devel

$ chmod +x $HOME/Scaricati/VMware-Player-4.0.4-744019.x86_64.bundle

$ sudo $HOME/Scaricati/VMware-Player-4.0.4-744019.x86_64.bundle –console

Se non avete ancora configurato sudo scoprite come farlo leggendo questa breve guida.

Se invece non volete utilizzare sudo dovrete diventare root e lanciare l'installatore, come segue:

$ su - root

# urpmi kernel-devel

# /home/<vostroutente>/Scaricati/VMware-Player-4.0.4-744019.x86_64.bundle –console

Dopo l'estrazione parte la procedura guidata che consta di due passaggi:

  • lettura e accettazione della licenza d'uso (dopo averla letta tutta digitare yes e premere [INVIO] quindi premere ancora [INVIO])
  • configurazione automatica

Configurazione

Ora VMWare Player è installato ma prima di eseguirlo occorre applicare alcune patch ai moduli per il kernel affinché la loro compilazione vada a buon fine (qui trovate le patch in questione).

Per semplicità ho fatto l'upload dell'archivio già patchato che potete scaricare e sostituire a quello buggato. Potete procedere come segue, supponendo di aver scaricato l'archivio sempre in $HOME/Scaricati:

$ sudo mv $HOME/Scaricati/vmnet.tar /usr/lib/vmware/modules/source/vmnet.tar

Ora potete avviare il VMWare Player dal menù di KDE/GNOME/LXDE/RazorQT/ecc e sarà lui stesso a chiedervi la password di amministrazione al fine di poter installare i moduli che gli occorrono (che abbiamo precedentemente patchato ;-) ).

ATTENZIONE: Al termine dell'installazione dei moduli il gestore delle macchine virtuali si potrebbe interrompere per un errore. Chiudendo la finestra di avvertimento vi chiederà di ricominciare la procedura: Annullate (non ripetete la procedura) e proseguite nella lettura di questa guida.

Occorre fare ancora qualche piccolo passo al fine di adeguare gli script dei servizi SysV al nuovo systemd, altrimenti al riavvio vi troverete ad affrontare l'errore del device /dev/vmmon mancante.

Workaround per systemd

Questo step non è fondamentale ai fini del buon funzionamento del VMWare Player ma risulta utile se volete che vmware sia gestibile anche da systemd.

Come anticipato VMWare Player si installa correttamente su sistemi che sia avviino utilizzando il sistema SysV, ma non supporta ancora il nuovo systemd, che Mageia 2 -come anche altre distribuzioni- ha adottato come default pur mantenendo SysV in parallelo.

Questa situazione potrebbe non permettere al servizio vmware, il cui script di avvio viene installato automaticamente in /etc/init.d, di partire correttamente: ecco quindi che nasce la necessità di risolvere questa fastidiosa eventualità (che si manifesta con l'errore legato al device vmmon mancante, dovuto al fatto che il corrispettivo modulo del kernel non viene installato all'avvio del sistema o, per lo meno, del player).

Propongo quindi un semplice workaround che, per quanto possa essere ritenuto orribile, funziona :-)

$ sudo cp /etc/init.d/vmware /usr/bin/vmware-service-initscript

Scaricate il file che abbiamo preparto per l'occasione vmware.service e il cui contenuto è riportato di seguito

[Unit]
Description=VMWare service
After=syslog.target network.target nss-lookup.target

[Service]
Type=forking
ExecStart=/usr/bin/vmware-service-initscript start
ExecReload=/usr/bin/vmware-service-initscript restart
ExecStop=/usr/bin/vmware-service-initscript stop
TimeoutSec=30
Restart=on-failure
LimitNOFILE=4096

[Install]
WantedBy=multi-user.target

e copiatelo nella cartella dei servizi di sistema di systemd come segue:

$ sudo cp $HOME/Scaricati/vmware.service /lib/systemd/system/

Configurate quindi il servizio per essere avviato al boot del sistema

$ sudo systemctl enable vmware.service

$ sudo systemctl –system daemon-reload

Fine :-) Al riavvio del sistema, dando il comando

$ sudo systemctl status vmware.service

dovreste vedere qualcosa di questo tipo

vmware.service - VMWare service
          Loaded: loaded (/lib/systemd/system/vmware.service; enabled)
          Active: active (running) since Sun, 24 Jun 2012 16:57:43 +0200; 1min 6s ago
         Process: 1695 ExecStart=/usr/bin/vmware-service-initscript start (code=exited, status=0/SUCCESS)
          CGroup: name=systemd:/system/vmware.service
                  ├ 1820 /usr/lib/vmware/bin/vmware-vmblock-fuse -o subtype=vmware-vmblock,default_permissions,allow_other /var/run/vmb...
                  ├ 1862 /usr/bin/vmnet-bridge -s 6 -d /var/run/vmnet-bridge-0.pid -n 0
                  ├ 2326 /usr/bin/vmnet-netifup -s 6 -d /var/run/vmnet-netifup-vmnet1.pid /dev/vmnet1 vmnet1
                  ├ 2391 /usr/bin/vmnet-dhcpd -s 6 -cf /etc/vmware/vmnet1/dhcpd/dhcpd.conf -lf /etc/vmware/vmnet1/dhcpd/dhcpd.leases -p...
                  ├ 2397 /usr/bin/vmnet-natd -s 6 -m /etc/vmware/vmnet8/nat.mac -c /etc/vmware/vmnet8/nat/nat.conf
                  ├ 2403 /usr/bin/vmnet-netifup -s 6 -d /var/run/vmnet-netifup-vmnet8.pid /dev/vmnet8 vmnet8
                  ├ 2440 /usr/bin/vmnet-dhcpd -s 6 -cf /etc/vmware/vmnet8/dhcpd/dhcpd.conf -lf /etc/vmware/vmnet8/dhcpd/dhcpd.leases -p...
                  └ 2452 /usr/sbin/vmware-authdlauncher

Jun 24 16:57:42 blackdevil vmnet-dhcpd[2410]: Copyright 1995, 1996, 1997, 1998, 1999 The Internet Software Consortium.
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Jun 24 16:57:42 blackdevil vmnet-dhcpd[2410]: 
Jun 24 16:57:42 blackdevil vmnet-dhcpd[2410]: Please contribute if you find this software useful.
Jun 24 16:57:42 blackdevil vmnet-dhcpd[2410]: For info, please visit http://www.isc.org/dhcp-contrib.html
Jun 24 16:57:42 blackdevil vmnet-dhcpd[2410]: 
Jun 24 16:57:43 blackdevil vmnet-detect[2442]: NetDetectDaemonInit: No host policy file found. Not initializing filter.
Jun 24 16:57:43 blackdevil vmnet-detect[2442]: Unable to initialize the daemon
Jun 24 16:57:43 blackdevil vmware-service-initscript[1695]: Virtual ethernet[   OK   ]
Jun 24 16:57:43 blackdevil vmware-service-initscript[1695]: VMware Authentication Daemon[   OK   ]

e il VMWare Player partirà senza lamentare alcun device mancante.

Aggiornamenti

L'aggiornamento a VMWare Player 5, partendo dalla versione 4 installata nel modo qui descritto, non ha dato problemi. Questa guida, quindi, si adatta bene anche alla versione 5 del Player.

Riferimenti

doc/vmware_player_4.txt · Ultima modifica: 2019/01/27 10:59 da 127.0.0.1