Talvolta si rende necessaria, anche in ambito casalingo, la condivisione di file e stampanti tra più elaboratori.

Affinchè ciò sia possibile, è necessario dotare la macchina (o le macchine), di un server Samba, ossia un programma che assolve a queste specifiche funzioni.

Il Centro di Controllo di Mageia (MCC) mette poi a disposizione un'interfaccia grafica molto intuitiva e potente (draksamba) per configurare questo server.

Potete procedere all'installazione dei pacchetti sia con rpmdrake (dal Centro di Controllo di Mageia) oppure utilizzando urpmi. Io, come mia abitudine, vi mostro come farlo con urpmi

$ sudo urpmi samba-server samba-common

A seguire vengono presentati i passi per una configurazione molto semplice, realizzata con draksamba.

	Selezionare Condivisione dischi e cartelle con sistemi windows (SMB)
	Il messaggio che viene mostrato al primo avvio di draksamba
	In workgroup il nome del gruppo di lavoro in cui vuoi sia visibile la tua condivisione
	In nome netbios metti un nome che sia rappresentativo della macchina su cui il server sta girando. Servirà a fare identificare il tuo elaboratore come un server di condivisione file nella rete
	In Modalità sicurezza suggerisco di lasciare il valore di default user che è l'opzione più sicura
	In Host autorizzati potete specificare un elenco di indirizzi ip autorizzati ad accedere alle condivisioni. Lasciando il campo in bianco il server sarà visibile da tutti. E' l'opzione di default in ambito casalingo.
	In questo caso invece ho impostato due classi di indirizzi ip autorizzati ad accedere alle condivisioni. Osserva attentamente come sono stati specificati:
	127. ←- classe del pc/ loopback
	192.168.0. ←- tutti i pc che stanno su quella classe di indirizzamento (specificata nelle impostazioni di rete dalla netmask)
	In banner puoi mettere una stringa descrittiva della macchina su cui gira il server, avvalendoti anche di alcune macro come quella in esempio: %v sta per versione del server samba. Per dettagli in merito leggi la documentazione di samba in linea o le pagine di manuale.
	Impostazioni intime del server samba. Suggerisco di lasciare quelle di default, a meno di non conoscerne a fondo il significato.
	Schermata di riepilogo, ci siamo quasi
	Finito, il sistema ci fa le congratulazioni

Ora potete provare ad accedere da qualsiasi pc (sia windows, sia linux) sulla vostra rete ed incominciare a scambiare files.

Qualora il vostro server samba non risulti ancora raggiungibile, è opportuno verificare che le porte del firewall siano aperte.

Per questo potete sempre utilizzare MCC e quindi dalla scheda Sicurezza accedere alla configurazione del firewall.

Ovviamente questo è un tutorial minimale e per principianti, per configurazioni più avanzate suggeriamo la lettura della documentazione ufficiale di samba e delle guide che verranno